venerdì 31 ottobre 2008

martedì 14 ottobre 2008

Sociale LNI 2008: report e classifiche finali

Grande successo alla regata sociale di fine anno organizzata dalla Lega Navale Italiana sez.Brescia Desenzano

Un’affluenza del tutto inaspettata quella di Domenica 12 ottobre in occasione della regata sociale di fine stagione.

35 le imbarcazioni iscritte, dai veloci catamarani alle più tradizionali barche scuola; presenti anche le nuove classi emergenti RS FEVA e 13 O’pen bic con ospiti anche le flotte delle scuole della Fraglia Vela Desenzano e del West Garda Yacht Club di Padenghe

Già in mattinata il prato della bella base nautica è all’ombra di moltissime derive ansiose di scendere in acqua.

Regatanti di lunga data , neofiti e famiglie al completo i partecipanti.

Nonostante le perplessità circa l’alta pressione che è perdurata tutta la settimana , verso mezzogiorno sale una brezza di terra tipica del basso Garda ,l’Ander, con intensità di circa 6-8 nodi ma con raffiche che hanno raggiunto anche 10-12 nodi.

In pochi minuti ,davanti alla base, viene posizionato il campo di regata, il vecchio triangolo olimpico a cura di una sapiente regia coordinata dal “vivace” Presidente Daniele Manzini coadiuvato da Steven Borzani e da Angelo Tettamanti

Al via gli spettatori rimasti a terra assistono ad una splendida kermesse di virate, incroci e ,perché no, anche qualche “ imprevisto numero da circo” !!

Dalla nutrita flotta escono vittoriose in tempo compensato il 420 delle giovani Verena Weber e Marina Montresor ( FVMalcesine / FVPeschiera ) giovane equipaggio del “Consorzio” velico della XIV Zona FIV ,ottime seconde anche in tempo reale ;a seguire al secondo posto il bravo Umberto Grumelli (Finn) della FVD e terzo un’altra vecchia conoscenza “del lago,l’esperto Alberto Bonatti (Laser) della LNI.

Nella classifica reale taglia per primo il traguardo Andrea Ferrari con il suo velocissimo classe A (LNI).


Contemporaneamente, con la regia dell’Istruttore Stefano Girelli ben coadiuvato dall’esperto Angelo Barziza nel posizionamento del campo di regata predisposto ottimamente per i giovani regatanti.davanti alla spiaggia Desenzanino, 13 O’pen Bic si sono sfidati in un percorso “ad otto” concludendo ben 4 agguerritissime prove,

La classifica finale vede al comando Andrea Smussi della FVD , seguito dall’esordiente Gabriele Foschini del WGYC e Camilla Giacomazzi (FVD).

A seguire altri numerosi giovani equipaggi che situazione migliore non potevano trovare per un felice esordio,tutti felice e contenti per aver passato una bella giornata tra sole, vento e tanta allegria grazie anche all’impegno della “ squadra a terra “della LNI di Brescia Desenzano nell’approntare un ottimo rinfresco prima e dopo la “kermesse “ di quest’altra ulteriore “festa della Vela “ dopo lo splendido Trofeo 4 venti estivo.

La giornata si conclude con un’immancabile pastasciutta e con le premiazioni dei più piccoli.

L’inarrestabile attività dedicata alle derive non si ferma alla base nautica Lni, quest’inverno per i meno freddolosi verrà infatti “riesumata” la storica “Gel laser”, 5 appuntamenti nei quali si potrà partecipare ad amichevoli competizioni oltre ad ospitare i numerosi equipaggi della classe 420 aderenti alle attività del “Consorzio della XIV Zona FIV” che hanno scelto la base per la preparazione invernale in vista degli appuntamenti nazionali.

classifica finale in tempo reale e corretto ( vedi )



Gel Laser ( e derive singole ) 2008














Torna il Gel Laser ed. 2008-2009 , programma di allenamenti e regate invernali per laser, contender e derive singole presso la base LNI di Desenzano.
Le date in programma: 16 novembre, 7 dicembre, 6 gennaio 2009, 2-22 febbraio e 22 marzo.
Cliccate sulla locandina per info e contatti.

SAIL PARADE 2008


Domenica 9 novembre 2008 presso la base nautica del West Garda Yacht Club torna la SAIL PARADE, manifestazione velica indetta dalla nostra Zona per tutti gli atleti di derive e cat. Prima prova ore 1130

domenica 12 ottobre 2008

giovedì 9 ottobre 2008

MURSIA ABBANDONA IL SALONE NAUTICO DI GENOVA: «TRIONFA LA NAUTICA D’ÉLITE E NOI NON CI STIAMO».


MURSIA, STORICO EDITORE DEL MARE, ABBANDONA IL SALONE NAUTICO DI GENOVA:
«TRIONFA LA NAUTICA D'ÉLITE E NOI NON CI STIAMO».

Per la prima volta, dopo decenni di presenza ininterrotta, i visitatori del Salone Nautico Internazionale di Genova non troveranno tra gli espositori lo stand della casa editrice Mursia con gli oltre 400 titoli di mare che compongono il più completo e prestigioso catalogo di editoria marinaresca d'Italia e d'Europa.
Ci scusiamo con chi ci cercherà, e non ci troverà al nostro posto, ma la nostra decisione è stata conseguenza di un comportamento sconcertante dell'Organizzazione che, evidentemente, ha deciso che per la cultura del mare e per i libri di mare non c'è posto nel nuovo grande spazio espositivo.
Non ci spieghiamo altrimenti la decisione di dimezzare lo spazio da noi richiesto e di non confermare il luogo che da decenni è una tappa obbligata per chi cerca le pagine di mare.
Mentre si allargano a dismisura gli spazi per quella che il gergo degli addetti ai lavori definisce "la nautica per i magnati russi", si restringono gli spazi per tutto quello che non si piega al gigantismo finanziario, che sembra essere diventato il pensiero unico della nautica italiana.
Una scelta miope che finirà per escludere dal mare una larga fetta di diportisti, di naviganti e semplici appassionati di barche e di mare che sono da decenni la vera forza motrice della nautica italiana.
Se la nautica italiana è cresciuta, se è diventata un patrimonio di molti e non di pochi, il merito va al circolo virtuoso che già dagli anni Settanta si è innestato tra cultura del mare e industria del mare.
Nei decenni scorsi si sono affacciati alla nautica migliaia di italiani - molti spinti proprio dai manuali, dai resoconti di grandi navigatori, dai romanzi Mursia - che anche con budget limitati hanno potuto perseguire la loro passione.
Sull'onda della loro domanda si è sviluppata l'industria nautica che però, anno dopo anno nelle sue rappresentanze ufficiali, ha invertito la rotta per puntare decisa sulla nautica d'élite.
Tutta la filiera sta virando pericolosamente verso un'idea del mare e delle barche come privilegio di pochi: il costo dei posti barca (sempre carenti) cresce esponenzialmente; le scuole di vela e le associazioni - a cui va molto del merito della diffusione della navigazione in Italia - vengono una dopo l'altra allontanate dai porti comunali o dai marina perché non sono in grado di sostenere incrementi dei costi anche del 100%; manca una direttiva nazionale sui maestri di vela e sulla didattica (paradossale il fatto che i più venduti manuali di vela in Italia siano pensati e redatti dalla Federazione francese); non c'è un vivaio sportivo, centri di addestramento pubblici, dove crescere nuovi atleti e i giovani che tentano le sfide internazionali devono arrangiarsi a fare da soli. Per pochi che riescono ad avere grandi sponsor ci sono, altrettanto bravi, decine di velisti che tirano la cinghia e rinunciano a tutto per avere il privilegio di iscriversi a una regata atlantica, come i ragazzi della Classe Mini che, sostenuti solo dalla loro Classe, stanno conquistando posti di rilievo nelle classifiche internazionali.
Noi condividiamo e sosteniamo la cultura del mare che essi rappresentano: fatta di abilità, di determinazione, di fatica. Piccole barche, grandi marinai.
Il Salone Nautico di Genova con la sua politica espositiva che privilegia solo i grandi cantieri e mette ai margini tutto il resto va nella direzione opposta.
Non saremo al Salone Nautico di Genova perché questa idea del mare e della marineria non ci appartiene e non la condividiamo.

Fiorenza Mursia,
presidente Ugo Mursia Editore

 

mercoledì 8 ottobre 2008

Superati i 50 nodi !!!

da FareVela.net :
Fos sur Mer, Francia- La mitica barriera dei 50 nodi a vela è stata superata, questa volta non da un kite su uno specchio d'acqua profondo 10 cm, ma in mare e da una vera barca, seppur avveniristica come l'Hydroptere, spettacolare incrocio tra un trimarano e un idrofoil di cui Fare Vela si è occupata di recente con un focus (vedi FV di agosto). Nei suoi test di velocità disputati con 40 nodi di vento a Fos sur Mer, vicino a Marsiglia, l'Hydroptere ha toccato domenica scorsa, secondo le analisi del team guidato da Alain Thebault, una punta di 52,86 nodi di velocità.

"E' la prima volta che una barca a vela", ha dichiarato Thebault, "supera la barriera dei 50 nodi, ora tutto ciò che dobbiamo fare è stabilizzare questa velocità su una tratta di 500 metri".

Ricordiamo, infatti, che per essere omologato dall'Isaf, la federazione internazionale della vela, il record deve avvenire su una velocità media su una base misurata di 500 metri. Attualmente il record appartiene al kite del francese Alexandre Caizergues, che, nella striscia di Luderitz, in Namibia, il 4 ottobre ha percorso una tratta misurata di 500 metri alla media di 50,57 nodi.
www.hydroptere.com

La nave ecologica che farà il giro del mondo

È stato presentato a Berna il progetto della nave alimentata a energia solare che nel 2010 compirà il giro completo del globo da Est a Ovest, lungo la linea dell'Equatore. Gli ideatori, lo skipper francese Gerard d'Aboville e lo svizzero fondatore di PlanetSolar Raphael Domjan, hanno annunciato che il viaggio intorno al mondo, da Est a Ovest lungo la linea dell'Equatore, sarà effettuato in modo totalmente ecologico, grazie ai 470 metri quadrati di pannelli solari che coprono la superficie del catamarano lungo 30 metri (Afp)    Leggi tutto (...)



martedì 7 ottobre 2008

varo

 ecco la prima immagina del varo del nuovo dinghy di Mariolino Malinverno, anche lui del MagicBOXSailingTeam.

sabato 4 ottobre 2008

Gara Sociale LNI


venerdì 3 ottobre 2008

Fair Play

Fair Sailing
'A boat and her owner shall compete in compliance with recognized principles of sportsmanship and fair play.'

If you're going to break this one, get off the water.