Nazionale 49er

Vittoria per LUCA MAFFESSOLI (ANS Sebino) e STEFANO PETISSI (Fraglia Vela Desenzano).

Campione del Garda 17-18 aprile 2010

Si sono presentati al via di questa seconda tappa nazionale ben 19 skiff, sintomo questo di ottimo stato di

forma della classe olimpica 49er in Italia.

Una due giorni segnata dalle condizioni meteo instabili che hanno però permesso di disputare grazie alla

perfetta organizzazione del Vela Club Campione 6 prove delle 8 previste. La regata prende il via sabato

alle 16, dopo una lunga attesa del vento. Il comitato riesce a dare 3 partenze con un'ora (vento termico

tipico del Garda) sui 15 nodi.

Alla fine della giornata si trova davanti al gruppo l'equipaggio di

Maffessoli- Petissi con 3 regolari secondi posti

, al secondo posto l'equipaggio di Tita-Gritti, che dopo la

netta vittoria delle prime due prove incappa in un contatto nel pre-partenza della 3°prova chiudendo così

al 4° posto. Sul terzo gradino virtuale del podio l'equipaggio Monzini-Ciapessoniautori della vittoria nella

terzaprova.

La domenica la meteo incerta lascia gli equipaggi a terra fino alle 14:30, quando una leggera brezza

termicasi affaccia sul lago e permette al comitato di portare a termine altre tre prove di cui una con

riduzione.

L'aria è quella giusta per l'equipaggio Togni-Fasoli, che concludono la giornata con i parziali 2-1-1

aggiudicandosi il 3° gradino del podio,

l'equipaggio di Maffessoli-Petissi con 1-2-5 consolidano la

prima posizione

, distaccando al secondo posto Tita-Gritti con parziali 5-4-2. Seguono a fine regata

Monzini-Ciapessoni al 4° posto e i giovanissimi Plazzi-Molineris al quinto.

Il prossimo appuntamento nazionale per la classe sarà dal 21 al 23 maggio a Palermo mentre gli equipaggi

impegnati in campo internazionale saranno impegnati la prossima settimana per la classica regata di

Hyeres.

CLASSIFICA ( ... )

L'oceano in canoa sulla rotta delle migrazioni di mille anni fa

4mila km Da Auckland fino all'isola di Raiatea nella Polinesia francese

SYDNEY - Sulla rotta di 1000 anni fa. Una flottiglia di canoe a vela costruite in maniera tradizionale hanno preso il largo da Auckland in Nuova Zelanda per rivivere le epiche migrazioni di un millennio fa: quattro canoe a doppio scafo di 22 metri, con equipaggi fino a 16 persone, saranno in navigazione per 4000 km fino all'isola di Raiatea nella Polinesia francese, ritenuta il punto di partenza delle ultime migrazioni dalla Polinesia verso Nuova Zelanda, Hawaii e isola di Pasqua, fra 700 e 1000 anni fa. Gli equipaggi multinazionali, in cui sono rappresentati sei degli stati-arcipelago del Pacifico, contano di completare la traversata in 20-25 giorni. A Raiatea si unirà a loro un equipaggio di Tahiti per un secondo viaggio di 1200 km fino alle isole Cook, prima di tornare ai porti di partenza.

ROTTE SACRE - Nella tradizione polinesiana, sono considerate rotte sacre. L'impresa fa parte di un tentativo di recuperare le tradizionali abilità di navigazione, senza strumenti o mappe. Le canoe sono però un ibrido fra vecchio e nuovo, con scafi in fibra di vetro, trattenuti da fasce di legno e corde. Con forte vento e cielo sereno, il comandante neozelandese di una delle canoe, Magnus Danbolt, ha detto a Radio New Zealand che il tempo sarà perfetto per i prossimi giorni, ma gli equipaggi dovranno stare in guardia e tenersi a vista fra loro.

da corriere.it, leggi tutto:   ( ... )

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